Educare un cucciolo di cane: sei regole.

Accogliere ed educare il cucciolo di cane non è cosa semplice, specie se non hai molta dimestichezza o se è la tua prima esperienza.

In questo nuovo articolo ti spiego cosa non va assolutamente tralasciato nell'educazione del tuo piccolo amico e perché è importante che  riceva una educazione.

Perché educare il cane?

Perché educare il tuo cane? Perché lui o lei vivrà con te per tutta la vita e insieme condividerete gli stessi spazi.

Attenzione, però: non necessariamente tutti gli spazi di casa dovranno essere a sua completa disposizione!

Ambienti come cucina e bagni sarebbero, preferibilmente luoghi in cui non farlo accedere, se non altro per motivi prettamente igienici.

Il tuo cucciolo dovrà, quindi, imparare a rispettare i limiti che gli imporrai, con fermezza ma sempre con dolcezza!

Un altro ottimo motivo per valutare la possibilità di educare il tuo cucciolo è che contribuirai a rafforzare il suo carattere e la sua tempra, lo aiuterai a socializzare ed imposterai un corretto rapporto gerarchico che dovrà conoscere e riconoscere durante la sua vita.

Quando un cane inizia a capire? L'età giusta

Una domanda molto frequente tra coloro che sono alla prima esperienza è: quando iniziare ad educare il cane?

Ebbene, il suo percorso educativo inizia già nei primi giorni di vita, quando la madre gli insegna come relazionarsi con lei e con i fratellini.

Il cucciolo ha bisogno di rimanere con la madre almeno per i suoi primi 60 giorni, una fase importantissima che lo rende indipendente ed autonomo e pronto all'adozione da parte di una famiglia umana.

Non appena arrivato in casa vostra, il tuo nuovo amico dovrà familiarizzare con un nuovo ambiente e…dovrà impararne le regole!

Educarlo è un'avventura imprevedibile ed a volte una sfida ardua, in cui la costante deve essere il rispetto dei suoi tempi.

Ciò in quanto i cuccioli hanno i loro tempi di apprendimento legati alla fase di crescita in cui si trovano e alla loro individuale capacità di apprendere più o meno velocemente.

Generalmente, un cucciolo inizia ad apprendere quando raggiunge un'età di due mesi circa, momento in cui impara a relazionarsi con l'ambiente esterno.

Abbi pazienza e non aspettarti che il tuo cagnolino impari tutto e subito, imparerà tutto con i suoi tempi.

Educare il cucciolo di cane a riconoscere i suoi spazi in casa

Uno dei primi, fondamentali insegnamenti che vorrai dare al tuo nuovo coinquilino a quattro zampe sarà quello di riconoscere e rispettare gli spazi che gli avete destinato.

Non appena arrivato in casa, imparerà a conoscere i suoi "compagni" di vita quotidiana: la sua cuccia, le sue ciotole, i suoi primi giochi, la sua copertina!

Posiziona la cuccia in un punto fisso della casa, non spostarla e rendila comoda.

Inserisci al suo interno dei cuscini o una copertina per far capire al tuo cane che quello è il luogo del suo riposino.

La copertina non è un oggetto superficiale, ma un tuo prezioso alleato per insegnare al cucciolo a riconoscere e rispettare gli spazi che può condividere con te, senza "sconfinare" in ambienti in cui la sua presenza non è prevista o desiderata.

Designare gli spazi destinati al tuo amico peloso sarà possibile attraverso il "gioco della coperta": ogni qualvolta gli lasci esplorare un'angolo della casa fai in modo che la sua copertina si sposti con lui nelle aree in cui ritieni che lui possa passare il suo tempo.

Se proverà a spostarsi in punti della casa non consentiti, semplicemente prendilo delicatamente e adagialo sulla copertina.

Socializzazione, è davvero così importante?

Un cucciolo che socializza è un futuro adulto equilibrato.

I primi tre mesi di vita rappresentano il momento in cui il cane è maggiormente predisposto ad imparare e ad assimilare il modello di educazione che hai scelto per lui.

Si tratta anche del periodo in cui impara a socializzare con la sua famiglia umana, con l'ambiente in cui vive e si sente al sicuro e con gli atri cani.

Molte famiglie umane pensano che il loro cane non abbia un reale bisogno di socializzare con altri cani perché non necessariamente ne dovranno incontrare durante la loro vita.

Invece, socializzare con altri cani, soprattutto se già adulti, insegnerà al tuo cucciolo gestire la sua emotività in termini di aggressività, riprendendo e rafforzando il modello educativo imposto dalla madre.

Inoltre, è bene abituare fin da subito il cucciolo alla presenza di eventuali altri umani in casa, in modo che non diventi aggressivo o, di contro, troppo "presente" qualora ricevessi visite di amici e parenti.

Fai in modo che queste persone si avvicinino gradualmente al cane e che non siano sgarbate o troppo invadenti, in modo da favorire una socializzazione graduale e moderata, che non stressi il tuo amico a quattro zampe!

Perché abituare il tuo cane a star da solo in casa?

Il tuo amico a quattro zampe ti amerà a vita, e questo avrà delle conseguenze talvolta dannose: se fin dal suo arrivo in casa non ti appresterai ad abituarlo alla tua assenza, lui tenderà a fartela pagare.

Come? Distruggendo e danneggiando le tue cose: oggetti, indumenti, mobili saranno vittime perfette in questi momenti di "solitudine".

Stiamo parlando del disturbo da ansia da separazione.

Spesso dovuto ad una precoce separazione dalla madre, è un disturbo diffuso quanto pericoloso: alcuni cani oltre a distruggere letteralmente ciò che appartiene ai padroni, arrivano perfino a sviluppare comportamenti autolesionisti molto pericolosi per sé stessi.

Evitare l'insorgere di questi comportamenti sarà facile, se fin da subito il tuo cane si abituerà alla vostra assenza durante il giorno.

Inizia con il simulare delle uscite, stai via qualche minuto e poi rientra e salutalo affettuosamente: capirà che non lo hai abbandonato e che tornerai sempre da lui.

Il rinforzo positivo: le coccole e i premi

Una delle regole fondamentali per educare con facilità il tuo cane è quella di utilizzare la tattica del rinforzo positivo per fargli capire quando ciò che fa è di tuo gradimento.

Il rinforzo positivo consiste nel premiarlo per ciò che ha appena fatto e funziona benissimo se dispensato correttamente sotto forma di coccole o di premi in cibo.

Il rinforzo può essere utilizzato ogni qualvolta il tuo cane risponde a comandi più o meno complicati, che siano il "seduto" o il "terra" o il "porta".

Si tratta sicuramente della miglior tecnica che puoi utilizzare per imprimergli un'educazione comportamentale, ma anche per premiarlo quando si lascia fare delle cose: una visita, un bagnetto, una qualsiasi manipolazione anche soltanto per farsi mettere l'antiparassitario.

Ricorda che manipolare il tuo cane è un procedimento che deve essere fatto con estrema delicatezza, dunque se non hai dimestichezza o non ti senti sicuro nel farlo, rivolgiti al tuo veterinario o al farmacista di fiducia!