Come capire se il cane ha i vermi: sintomi e cure.

 

Grazie a questo articolo imparerai come capire se il cane ha i vermi, quali sono le specie di parassiti intestinali che possono infestarlo, e come individuarli facilmente.

Non solo li riconoscerai, ma ti insegnerò anche cosa fare, passo dopo passo, per eliminarli definitivamente e per evitare che tornino a dar fastidio al tuo compagno di giochi.

Inizio con una breve presentazione: sono il Dott. Giorgio Rao, farmacista alla Rao Farmaceutici.

Mi sono laureato in Farmacia e ho fatto della mia passione per gli animali il mio lavoro: la mia azienda si occupa di farmaci veterinari da più di venti anni!

In questo blog rispondo alle tantissime domande che i miei clienti mi fanno ogni giorno su come prendersi cura al meglio dei loro compagni di giochi.

Se anche tu sei un appassionato di animali e vuoi prenderti cura dei tuoi amici a quattro zampe, continua a leggere questo articolo: oggi parliamo di parassiti interni, meglio conosciuti come vermi intestinali del cane, degli organismi patogeni con il quale il cane può venire a contatto in tantissimi modi!

Come capire se il cane ha i vermi

Hai notato che da un po’ di tempo il tuo cane non è più lo stesso?

Ti sei accorto che ha un comportamento “strano” e la sua conformazione fisica sta cambiando?

Potrebbe aver preso i vermi, parassiti che si insinuano nei tessuti e causano alterazioni dello stato di salute che, se non curate, potrebbero avere serie conseguenze.

Negli adulti, di solito, i sintomi sono meno evidenti. Di contro, la presenza di vermi nei cuccioli di cane è spesso più facilmente riconoscibile.

vermi nel cane sintomi

Ci sono, infatti, dei “segni” inequivocabili che rimandano alla presenza di questi scomodi ospiti.

  • il tuo cane si struscia per terra, come se volesse scrollarsi di dosso qualcosa. Solitamente tende a strusciare la parte della pancia o del sedere;
  • il tuo compagno di giochi ha spesso diarrea ed è gonfio;
  • noti debolezza e dimagrimento, soprattutto nell’area dei fianchi;
  • il cucciolo stenta a crescere;
  • il cucciolo ha difficoltà a respirare normalmente o ha la tosse;
  • aumenta la sonnolenza, il cane si stanca facilmente, sembra stressato e nervoso e ha dolori all’addome;
  • il pelo diventa opaco, sottile e la cute presenta delle lesioni.

Qualcuno di questi sintomi ti è familiare?

C’è un solo modo per diagnosticare un’infestazione da parassiti intestinali nel cane: l’esame delle feci.

Un cane infestato, infatti, tenderà a rilasciare i vermi attraverso le secrezioni fecali, che non avranno un aspetto normale.

In molti casi, noterai dei puntini bianchi nelle feci del cane, segno che sono presenti dei parassiti.

ATTENZIONE: non tutte le specie di vermi intestinali sono visibili ad occhio nudo.

Ecco perché, se hai notato qualcuno dei sintomi elencati prima, è bene che ti rivolga al tuo veterinario di fiducia, chiedendogli di effettuare un esame coprologico e un’analisi del sangue.

Per l’esame coprologico ti basterà prelevare un campione di feci e porlo all’interno di un contenitore che potrai acquistare in qualsiasi farmacia.

Il tuo veterinario penserà a far eseguire l’analisi presso un laboratorio, presso il quale invierà anche il campione di sangue che preleverà.

Come si curano i vermi nel cane: i rimedi naturali e i vermifughi

La cura dei parassiti intestinali è volta all’eliminazione totale degli ospiti indesiderati: se ciò non avviene, il cane potrebbe subire delle conseguenze abbastanza serie.

Esistono due metodi principali per risolvere il problema: puoi provare i rimedi naturali e quelli farmacologici e, in entrambi i casi, dovrai adottare dei piccoli accorgimenti che ti aiuteranno a prevenire la ricomparsa del problema.

vermi cane rimedi naturali

Rimedi naturali contro i parassiti nei cani

Tra i rimedi naturali che puoi provare ci sono diversi alimenti che puoi integrare alla dieta del tuo cane.

Io ti consiglio questi:

  • aglioha proprietà vermicide nei confronti di ascaridi e ossiuri.
  • genziana: è nota per le sue proprietà depurative del sangue. Prepara un infuso con un cucchiaino di polvere di radice di genziana e una tazza d’acqua e lascialo a bollire per 5 minuti. Somministrala al cane per una settimana, due volte al giorno.
  • semi di Betel: hanno proprietà antiparassitarie e dovrebbero essere somministrate per almeno 7 giorni.
  • semi di zucca: se somministrati crudi, facilitano la sverminazione naturale. Utilizza un cucchiaino di semi tritati per ogni 5 kg di peso del cane, fin quando i sintomi non scompaiono.
  • assenzio: somministra al cane per 7 giorni e per 3 volte al giorno, 10-15 gocce dell’estratto di assenzio, mescolandolo bene al cibo gradito.

Questi alimenti naturali possono essere di grande aiuto per la sverminazione del cane.

Tuttavia ti consiglio di utilizzarli come prevenzione dopo aver somministrato un vermifugo, in quanto nella maggior parte dei casi non bastano ad eliminare i parassiti quando sono tanti o sono di più specie.

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Rimedi farmacologici contro i parassiti dei cani

Come già detto, l’antielmintico aiuta ad eliminare i parassiti intestinali in modo facile ed efficace al 100%, cosa che invece non accade utilizzando i rimedi naturali.

I farmaci contengono sostanze che hanno la capacità di uccidere i vermi e vanno scelti in base al tipo di parassita che infesta il tuo cane.

Ecco perché il tuo veterinario, una volta avuti gli esiti delle analisi, ti indicherà il giusto vermifugo da somministrare.

Alcuni vermifughi necessitano di prescrizione elettronica - puoi approfondire l'argomento leggendo il mio articolo sulla R.E.V., mentre altri sono venduti liberamente.

Tra quelli più efficaci che non necessitano di ricetta medica, io ti consiglio il Drontal, in pratiche compresse appetibili aromatizzate alla carne che il tuo cane non potrà rifiutarsi di gustare.

Drontal è disponibile in diversi formati e per i cani di tutte le età e taglie, e assicura una sverminazione velocissima, pensa che basta una sola compressa per eliminare i parassiti!

Un grande vantaggio del suo utilizzo è dato dal fatto che contiene diversi principi attivi e si rivela efficace contro la maggior parte dei vermi ed è utile per far fronte alle infezioni miste.

Una volta somministrato il vermifugo e debellati i vermi cerca di prevenirne la ricomparsa.

Come proteggere il tuo cane dalla reinfezione

Per scongiurare il rischio di una nuova parassitosi intestinale, segui questi semplici consigli che possono davvero fare la differenza:

  • fai attenzione durante le passeggiate: non permettere al tuo cane di annusare o ingerire carcasse di altri animali, tantomeno feci! Ricorda anche di rimuovere le sue feci, per non contaminare l'ambiente;
  • evita alimenti crudi come la carne, incoraggiano la proliferazione dei parassiti.
  • includi nella dieta i prodotti naturali di cui ti ho parlato prima, sono ottimi alleati per la prevenzione;
  • fai delle visite dal veterinario una routine per la salute del tuo cane;
  • fai eseguire un esame coprologico dal veterinario almeno due volte l'anno;
  • impiega un antiparassitario specifico, in base al tipo di parassiti che infesta il tuo cane.
  • svermina il tuo amico a quattro zampe più volte l'anno, idealmente ogni tre mesi;
  • fai attenzione ai parassiti esterni, in particolare alle pulci, che veicolano la trasmissione delle tenie. Se vuoi sapere di più su come allontanarle, leggi questo articolo sui collari antiparassitari , ti sarà utile.

Queste semplici "regole", se trasformate in consolidate abitudini, ti permetteranno di proteggere la salute del tuo cane.

Ancora un consiglio: impara a conoscere i tipi di parassiti che possono infestare l'intestino, il cuore o i polmoni del tuo cane.

I vermi non sono tutti uguali e ciascuna specie viene trasmessa in modo diverso.

Diverse specie di vermi intestinali dei cani

Ci sono diversi tipi di parassiti interni ai quali devi stare attento per mantenere il tuo amico animale in salute: nematodi e cestodi sono le specie che più frequentemente infestano il tratto gastro-intestinale dei cani.

I Nematodi:

Sono vermi dal corpo allungato e tondeggiante, che raggiungono diversi centimetri di estensione e che, per queste caratteristiche sono conosciuti anche come "vermi cilindrici" o "vermi tondi".

I danni che causano all'organismo del cane sono molteplici: irritazione delle mucose gastriche, perdita di peso corporeo, gonfiore e dolore addominale, occlusione intestinale ed anemia.

Della famiglia dei Nematodi, quelli che più frequentemente infestano il cane sono:

  • Gli ancilostomi, raggiungono l'apparato gastrointestinale e ne attaccano le mucose, per cibarsi essenzialmente di sangue.
  • Gli ascaridi, che infestano il tratto gastrico del cane. Gli adulti vivono nell'intestino, dal quale traggono i nutrienti necessari alla loro sopravvivenza. Le femmine depositano uova che vengono espulse attraverso le feci, causando l'irritazione della mucosa gastrica.
  • I tricuridi, una famiglia di elminti che infesta l'intestino del cane. Le femmine vengono espulse attraverso le feci nell'ambiente. Lì evolvono e diventano infestanti, ma si schiudono soltanto giunte all'ospite definitivo, ovvero il cane.
  • Gli strongili intestinali, un parassita dal ciclo di vita diviso in due fasi, una parassitaria ed una in forma libera. Una volta raggiunto il circolo ematico, gli strongili possono migrare in altri distretti corporei.

La presenza di un'infestazione da nematodi è facilmente rilevabile attraverso un esame coprologico, in grado di rilevare la presenza sia di larve sia di parassiti adulti.

Generalmente, per eliminare i nematodi efficacemente il veterinario prescriverà dei farmaci antiparassitari per via orale, con specifico effetto vermifugo contro i nematodi.

Nel caso in cui l'infezione sia particolarmente avanzata, invece, potrebbe essere necessario ricorrere alla chirurgia, seppure si tratti di eventualità rare.

I Cestodi:

Sono detti "vermi piatti", ovvero caratterizzati da un corpo appiattito.

Di questa famiglia di parassiti fanno parte due specie che infestano comunemente il cane:

  • Le tenie, che ricordano il "verme solitario" che infesta l'uomo. Hanno un corpo lungo e segmentato, che può raggiungere perfino i 250 cm di lunghezza. Il contagio avviene attraverso ospiti intermedi, tra i quali le pulci, i suini o i ruminanti.
  • I coccidi, unicellulari visibili soltanto al microscopio, che attaccano l'intestino del cane quando le sue difese immunitarie non sono abbastanza forti. I soggetti maggiormente colpiti sono i cuccioli, il cui sistema immunitario non è ancora forte e definitivamente formato, e gli adulti immunocompromessi, ovvero le cui difese sono state indebolite. Tra i coccidi più pericolosi per il nostro amico cane vi sono il Toxoplasma e la Giardia. Se vuoi saperne di più ecco altri due articoli per te, rispettivamente sulla Toxoplasmosi e la Giardiasi, sono sicuro che li troverai molto utili!

Anche nel caso dei coccidi vale quanto detto prima: un vermifugo specifico per la loro eliminazione sarà sufficiente a debellare l'infestazione.

Per rilevare la loro presenza all'interno dell'organismo del cane basterà, anche in questo caso, un esame coprologico.

Adesso che hai imparato come capire se il cane ha i vermi, come trattare la parassitosi attraverso la sverminazione e come prevenire la reinfezione, ti riporto alcune delle domande che mi vengono fatte più spesso sui parassiti intestinali.

I vermi dei cani sono contagiosi per l'uomo?

Alcune specie di vermi possono esserlo. Gli ascaridi, gli anchilostomi e gli echinococci possono trasmettersi all'uomo e causare non pochi problemi alla sua salute.

Per evitare che ciò accada, segui con attenzione i consigli che ti ho dato prima, lava bene le mani quando giochi con il tuo amico a quattro zampe e fai attenzione ad evitare contatti con feci infette.

Se sospetti di essere entrati in contatto con i vermi del cane, rivolgiti al tuo medico e segui le sue indicazioni.

Ogni quanto sverminare il cane?

Ti consiglio di sverminare il tuo cane più volte all'anno. Idealmente, un cane dovrebbe essere trattato ogni tre o quattro mesi.

Consulta il tuo veterinario e stabilisci insieme a lui ogni quanto somministrare gli antiparassitari, tenendo in considerazione il luogo in cui il tuo cane vive: un cane che vive all'aperto o o frequenta spesso altri cani e ambienti in cui è facile contagiarsi, avrà bisogno di essere sverminato più spesso rispetto ad un animale che vive prettamente in casa.

Inoltre, la frequenza della somministrazione dell'antielmintico varia in base al prodotto scelto: alcuni, infatti, vengono somministrati ogni mese.

Dopo quanto tempo fa effetto il vermifugo nei cani?

In linea generale, un vermifugo inizia a fare effetto qualche ora dopo la somministrazione.

Attenzione, questo non significa che il tuo animale non sia a rischio subito dopo la sverminazione!

Ma stai tranquillo, monitorare il tuo amico ed applicare un antiparassitario contro zecche, pulci e flebotomi ti faciliterà le cose: eviterai i parassiti esterni e limiterai la possibilità di infestazione da cestodi del cane.

Cosa devo fare se il mio cane vomita vermi?

A molti dei miei clienti è successo di non accorgersi che il loro animale avesse una parassitosi intestinale in corso, fino a che questo non avesse episodi di vomito in cui loro notavano la presenza di vermi.

In questi casi la cosa migliore da fare è rivolgersi immediatamente al veterinario di fiducia, che sa individuare la gravità del quadro clinico e decidere per l'approccio più corretto.

In genere, se la presenza di parassiti non è eccessiva, basterà una terapia con un buon vermifugo.

In caso contrario, potrebbe essere necessaria la chirurgia, ma si tratta di episodi davvero estremi e non troppo frequenti!

Adesso è davvero tutto!

Spero che tu abbia trovato l'articolo utile ed interessante!

Ti chiedo di condividerlo, in modo da dare una mano a chi, come te, sospetta che il suo amico a quattro zampe sia stato infestato dai parassiti intestinali.

Se hai dubbi o domande, lascia un commento, sarò felice di risponderti!

Al prossimo articolo, 

Giorgio Rao

Bibliografia

www.pubvet.com.br

www.pubmed.ncbi.nlm.nih.gov

 
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