Adottare un gatto: 6 consigli pratici per la sua cura

 

Adottare un gatto è una scelta importante, che va fatta dopo aver ponderato attentamente i diversi aspetti che un'adozione implica.

Se deciderai di adottare un gatto avrai certamente un compagno per la vita, un dolcissimo amico che ti regalerà momenti di affetto ma a cui dovrai amore ed impegno ogni giorno.

Sebbene i gatti siano ritenuti animali misteriosi ed indipendenti rispetto ad altre razze, il cane in primis, anch'essi necessitano di un riadattamento delle tue abitudini quotidiane, nonché di cure ordinarie e, talvolta, straordinarie.

In questo articolo ti aiutiamo con sei consigli pratici che ti saranno utili anche più avanti, quando il tuo micetto diventerà un bellissimo gatto adulto.

1. Adozione: scegliere il gatto giusto

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Se deciderai di adottare un gatto dovrai, in primis, scegliere un gattino che abbia trascorso sufficiente tempo con la sua mamma ed i suoi fratellini.

E' di fondamentale importanza, infatti, che il cucciolo resti con la madre almeno per le sue prime 7 settimane di vita.

Questo tempo è necessario a rendere il gattino un futuro adulto equilibrato, educato ed autonomo.

La madre, infatti, sorveglia i suoi cuccioli e li educa mentre giocano insieme e socializzano, intervenendo in caso di aggressività o "eccesso di zelo".

La scelta giusta sarà un gattino né troppo nervoso né troppo diffidente o distaccato dai fratellini: in entrambi i casi probabilmente il cucciolo non sarà un adulto dal carattere equilibrato.

2. Visita veterinaria, cosa aspettarsi.

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Adottare un gatto significa soprattutto prendersene cura responsabilmente e sapere che il tuo amico peloso avrà bisogno di cure specifiche e continue nel tempo, a cominciare con le visite dal veterinario di fiducia.

Il veterinario che hai scelto visiterà il tuo gattino, ti consiglierà un buon vermifugo per la sverminazione e stilerà un programma vaccinale per proteggerlo dalle malattie infettive.

Solitamente il primo vaccino viene somministrato a partire dalle 8-9 settimane di vita del gattino, momento in cui gli anticorpi materni non hanno più efficacia.

I vaccini sono seguiti, a distanza di circa 20-30 giorni, dalla somministrazione di dosi di richiamo e alcuni di essi verranno somministrati regolarmene per tutta la vita del tuo amico felino.

3. Antiparassitario, un alleato prezioso per la salute del tuo gatto

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Molte persone credono che un gatto tenuto essenzialmente in casa non abbia bisogno di un antiparassitario, in quanto non c'è alcun rischio di infestazioni.

In realtà, specie nel caso delle pulci, il gatto può essere infestato dai parassiti in diversi modi pur stano in casa: stando in balcone o interagendo con altri animali, ad esempio!.

Per proteggere il tuo felino è dunque buona prassi rivolgersi al veterinario o al farmacista di fiducia per scegliere l'antiparassitario più adatto alle esigenze del micio, sia esso un esuberante gatto che vive in semilibertà o un vivace amico che lasci dormire sul tuo letto.

4. Ceste, cucce, lettiere ed igiene

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I gatti amano dormire molto e ne hanno bisogno per natura, soprattutto se abituati a vivere in appartamento.

Per questo motivo è utile riempire la casa in cui vive un gatto di giacigli, ceste e caldi cuscinoni.

E' importante che essi siano lontani da umidità, correnti d'aria e raggi solari, in modo che il tuo amico felino possa riposare tranquillamente.

Allo stesso modo, dovrai acquistare una toilette e una lettiera.

Ne esistono tanti tipi in commercio: al silicio, vegetale, agglomerante e non agglomerante.

La lettiera va sostituita regolarmente e la toilette igienizzata contestualmente.

Il gatto è un animale molto attento alla sua igiene: pulisce il proprio pelo più volte al giorno e minuziosamente.

Per tenere il suo pelo pulito è possibile utilizzare diversi tipi di prodotti per l'igiene: salviette, shampoo, mousse, spray, schiuma.

5. Spazzole, giochi e accessori

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Il tuo amico felino ha bisogno di essere spazzolato regolarmente, soprattutto se a pelo lungo.

Spazzolarlo è una buona pratica, non solo per la sua igiene e per quella della tua casa, ma anche per rilassarlo.

Ecco perché è bene abituarlo fin da piccolo a ricevere queste cure utilizzando delle spazzole non troppo rigide o dei guantoni adatti.

Fin dall'arrivo in casa tua il gattino dovrà poter contare su una serie di accessori indispensabili.

Il trasportino servirà a portarlo con te ogni qualvolta avrai necessità di spostarti.

Un tiragraffi servirà, invece, a far sì che il gatto possa rilassarsi ,tenersi impegnato e lontano da mobili, divani e tende!

Il gioco è un elemento fondamentale nella vita di un gatto, sia esso un micio o un adulto.

Se vive in appartamento gli saranno utili palline, topolini di stoffa e tunnel, che stimolano la sua curiosità e lo mantengono attivo.

Allo stesso modo di un gatto che vive in casa, uno che vive in semilibertà o in un grande spazio verde, si diletterà a cacciare e giocare con insetti, topi o piccoli rettili che...ti porterà in casa!

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6. Alimentazione, come scegliere il pasto giusto

Adottare un gatto responsabilmente significa anche assicurarti che segua un'alimentazione corretta e in linea con il suo stile di vita e la fase di crescita che sta attraversando.

Una prima classificazione del mangime per gatti può essere fatta in base all'età del tuo animale da compagnia: mangimi per gattini, per adulti e per anziani.

La differenza consiste in una diversa composizione dei principi nutritivi basata sulle esigenze dei gatti nelle varie fasi di crescita.

Una ulteriore distinzione viene fatta relativamente alla consistenza del cibo, che sia umido o secco.

Come scegliere? Innanzitutto bisognerebbe utilizzare il criterio discriminatorio della qualità: un mangime di scarsa qualità può provocare problemi di salute molto fastidiosi al tuo amico felino.

Per quanto riguarda la differenza tra cibo umido e secco, essa sta essenzialmente nel grado di umidità.

La scelta è personale, nel caso il tuo gatto sia in perfetta salute.

Nel caso in cui, invece, soffra di sensibilità dentale o di obesità sarà meglio optare per dei cibi più morbidi, dunque umidi.

Un ottimo criterio di scelta, infine, è quello di consultare il tuo veterinario di riferimento o il farmacista di fiducia, che sapranno sicuramente offrirti i migliori consigli per prenderti cura del tuo nuovo amico.

 
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