Vicryl 2.0 Ep3 con ago triangolare è un filo di sutura riassorbibile, fornito in confezione da 12 pezzi, progettato per rispondere alle esigenze chirurgiche di sutura dei tessuti molli. Questo prodotto è particolarmente apprezzato per la sua resistenza, la facilità di manipolazione e la prevedibilità del tempo di assorbimento. Il filo di sutura Vicryl, di calibro 2.0 e fornito su ago triangolare, rappresenta la scelta ideale per un'ampia gamma di procedure chirurgiche, garantendo una perfetta coesione dei margini tissutali e un supporto ottimale per il processo di guarigione. L’ago triangolare, robuste e preciso, consente un passaggio netto e controllato nei tessuti, riducendo il trauma e favorendo la precisione nel gesto chirurgico. La confezione da 12 pezzi risponde alle necessità delle sale operatorie più attive, fornendo una scorta affidabile per molteplici interventi.
Il materiale sintetico riassorbibile con cui è realizzato il Vicryl offre affidabilità e ridotta incidenza di reazioni infiammatorie post-operatorie. La filatura intrecciata del filo contribuisce alla stabilità della sutura e ne agevola la manipolazione senza rischi di sfilacciamento. Il controllo della trazione risulta preciso sia durante l’inserimento che nel nodo finale, facilitando l’ottenimento di un risultato chirurgico ottimale. Inoltre, la superficie setosa del filo scorre nei tessuti con minore attrito, riducendo al minimo i danni ai margini dell'incisione e contribuendo al benessere del paziente nel post-operatorio.
L’assorbimento graduale del filo avviene attraverso idrolisi, permettendo un sostegno costante al tessuto in fase di guarigione e garantendo il tempo necessario per la riepitelizzazione e la riparazione senza lasciare materiale permanente nell’organismo. Questa caratteristica lo rende particolarmente adatto a tutte le procedure dove sia richiesto che la sutura non rimanga in situ a lungo termine, limitando così il rischio di complicazioni tardive correlate alla presenza di corpi estranei. Il prodotto, realizzato e confezionato in condizioni di massima sterilità, risponde agli elevati standard qualitativi richiesti in chirurgia moderna e offre la sicurezza necessaria sia per il paziente che per l’operatore sanitario.
Indicazioni Terapeutiche
Il filo di sutura Vicryl 2.0 Ep3 con ago triangolare è indicato per la sutura dei tessuti molli sia superficiali che profondi, risultando particolarmente adatto nelle procedure chirurgiche che richiedono una sutura riassorbibile, resistente e facilmente gestibile. È utilizzato in chirurgia generale, ginecologica, gastrointestinale, urologica, ortopedica, odontoiatrica e in numerosi altri ambiti dove è fondamentale assicurare la coesione dei margini senza la necessità di rimozione successiva della sutura.
Grazie al suo profilo riassorbibile, Vicryl si presta all’uso in pazienti nei quali la permanenza prolungata di materiali estranei potrebbe aumentare il rischio di infezioni o reazioni avverse. Il filo garantisce un supporto meccanico iniziale efficace per la riparazione tissutale e, una volta terminato il suo compito, viene progressivamente assorbito dall’organismo senza necessità di ulteriori manovre. In campo chirurgico, il Vicryl è un’ottima scelta per la chiusura di incisioni cutanee, la riparazione di muscoli, sottocute, peritoneo, mucose e anche per il fissaggio di drenaggi o altre procedure di routine.
Il suo ago triangolare lo rende ideale per la penetrazione di tessuti densi e robusti, come pelle e fascia, agevolando un passaggio netto e controllato senza rischi di lacerazioni accidentali. In chirurgia plastica, la maneggevolezza di Vicryl garantisce un risultato estetico ottimale, mentre l’assorbimento veloce limita la formazione di granulomi da corpo estraneo. Può inoltre essere impiegato senza preoccupazioni in pazienti pediatrici, geriatrico o immunodepressi, grazie alle sue caratteristiche di biocompatibilità e assenza di tossicità residua nei tessuti.
Composizione
Il Vicryl è un copolimero sterile costituito principalmente da acido poliglicolico e lattide, una combinazione sinteticamente realizzata per garantire resistenza, elasticità e biocompatibilità durante la fase di guarigione dei tessuti. La sua composizione chimica di origine sintetica minimizza il rischio di reazioni infiammatorie e allergiche. Il filo è di tipo intrecciato, caratteristica che migliora la facilità di manipolazione e la sicurezza della legatura dei nodi.
Ogni sutura viene fornita montata su un ago triangolare in acciaio chirurgico di altissima qualità, che garantisce robustezza e una penetrazione efficace nei tessuti più densi senza deformarsi durante l’uso. Gli additivi utilizzati durante la fabbricazione favoriscono la lubrificazione della superficie del filo, limitando l’attrito e facilitandone lo scorrimento anche all’interno di strutture tissutali particolarmente compatte o sensibili. La colorazione può variare dal viola al trasparente per una maggiore visibilità durante l’applicazione chirurgica e per rispondere alle diverse preferenze degli operatori.
Le confezioni sono prodotte e sigillate in ambiente sterile per garantire la totale assenza di contaminanti. L’acido poliglicolico utilizzato viene progressivamente idrolizzato dall’organismo in composti biocompatibili, mentre l’ago in acciaio è appositamente progettato per offrire performance elevate in termini di taglio e controllo direzionale durante la penetrazione nei tessuti.
Controindicazioni
L’utilizzo di Vicryl 2.0 Ep3 con ago triangolare è controindicato in tutti quei casi in cui sono presenti evidenti segni di ipersensibilità o allergia ai materiali utilizzati per la produzione del filo o dell’ago. Non deve essere utilizzato in zone del corpo in cui si ritiene che sia necessaria una tenuta prolungata della sutura superiore ai tempi di assorbimento tipici di questo materiale. Inoltre, il prodotto non va impiegato in tessuti che sta dimostrando un ridotto apporto ematico o nei siti in cui vi sia rischio aumentato di deiscenza della sutura o di infezioni.
In caso di presenza di condizioni cliniche quali infezioni sistemiche attive non trattate, gravi deficit della cicatrizzazione o patologie che compromettono la guarigione dei tessuti, l’uso del Vicryl deve essere valutato con estrema attenzione, preferendo – se necessario – altre soluzioni di sutura non riassorbibili o con tempi di supporto maggiori. Il prodotto non è indicato per procedure cardiovascolari o neurologiche, e non dovrebbe essere utilizzato per la fissazione di protesi permanenti o materiali non riassorbibili, in quanto la perdita della tenuta della sutura potrebbe determinare complicazioni tardive.
Eventuali manifestazioni di intolleranza locale, come arrossamento, gonfiore o dolore persistente nell’area della sutura, devono essere prontamente valutate dall’operatore sanitario, che può decidere per la rimozione e l’eventuale sostituzione con altro materiale più idoneo.
Sicurezza del farmaco per la specie
Il Vicryl 2.0 Ep3 con ago triangolare è studiato per garantire la massima sicurezza nelle applicazioni chirurgiche umane, offrendo un’elevata tollerabilità da parte dei tessuti e una bassa incidenza di complicazioni correlate alla presenza di materiali sintetici assorbibili. Studi clinici e sperimentali hanno dimostrato che il processo di assorbimento avviene gradualmente tramite idrolisi, con rilascio di composti atossici che vengono rapidamente metabolizzati ed eliminati dall’organismo.
Il rischio di reazioni infiammatorie è estremamente basso, in particolare se confrontato con materiali naturali o filamenti di vecchia generazione. Il design intrecciato del filo, insieme alla speciale lubrificazione superficiale ottenuta durante il processo produttivo, contribuisce a ridurre l’attrito e quindi il danno ai tessuti durante la manipolazione. L’ago triangolare chirurgico, realizzato in acciaio di qualità medicale, non solo garantisce un’ottima facilità di penetrazione, ma offre anche sicurezza e stabilità durante tutto il processo di sutura.
È importante sottolineare che, come per tutti i dispositivi medici impiantabili, anche il Vicryl richiede una tecnica chirurgica attenta e rispettosa delle regole di asepsi. Quando utilizzato secondo le indicazioni, il rischio di infezione, deiscenza, reazione allergica o formazione di granulomi è minimo. Tuttavia, in caso di pazienti con anamnesi di reazioni avverse a materiali sintetici o con patologie predisponenti a deficit di guarigione, è sempre raccomandato procedere con un’attenta valutazione clinica preoperatoria.
Precauzioni
Prima dell’utilizzo del Vicryl 2.0 Ep3 con ago triangolare, è fondamentale accertarsi che il paziente non presenti controindicazioni all’impiego di materiali sintetici riassorbibili. L’impiego del prodotto deve essere effettuato solo da personale medico qualificato, in regime di sterilità e con conoscenza delle tecniche di sutura appropriate a seconda del tessuto interessato e del tipo di ferita da trattare.
Al fine di garantire una corretta assorbibilità e una tenuta efficace, il filo non va esposto a fonti di calore eccessivo, umidità o agenti chimici prima dell’utilizzo. Una volta aperta la confezione sterile, il materiale deve essere utilizzato immediatamente, evitando ogni forma di contaminazione. È buona norma, in accordo alle pratiche di sicurezza, manipolare il filo e l’ago con guanti sterili e strumenti appropriati per evitare punture accidentali e contaminazione crociata tra i pazienti.
In caso di pazienti particolarmente sensibili o allergici a specifici componenti, può essere indicata una fase di test preoperatoria o la preferenza per altre tipologie di suture. Si raccomanda infine di monitorare il decorso post-operatorio per identificare tempestivamente eventuali reazioni avverse o rallentamenti del processo di guarigione, intervenendo prontamente qualora necessario.
Modalità di somministrazione
L’utilizzo del Vicryl 2.0 Ep3 con ago triangolare richiede l’applicazione secondo precise tecniche di sutura chirurgica. Il filo deve essere prelevato dalla confezione sterile immediatamente prima dell’uso e montato su un porta-aghi idoneo. A seconda del tipo e della profondità della lesione, l’ago triangolare consente di attraversare con facilità anche i tessuti più resistenti, favorendo un gesto preciso e una minimizzazione del trauma.
La sutura deve essere realizzata secondo lo schema più appropriato per la tipologia della ferita (punto singolo, sottocutaneo, continua, etc.), avendo cura di mantenere una tensione costante che consenta l’avvicinamento dei margini senza strangolarli. I nodi devono essere serrati in modo sicuro, ma senza eccesso di trazione che potrebbe compromettere la perfusione tissutale o indurre necrosi locale. Il filo, grazie alle sue caratteristiche di maneggevolezza e scorrevolezza, facilita la realizzazione di nodi piatti e stabili, riducendo il rischio di slacciamento accidentale.
Le indicazioni specifiche riguardanti la lunghezza eccedente da lasciare dopo il taglio e le modalità di rimozione (se necessaria) devono essere seguite secondo le istruzioni cliniche fornite dal chirurgo. Il materiale, essendo riassorbibile, non necessita generalmente di rimozione programmata e verrà gradualmente degradato dal corpo.
Programma di trattamento
Il programma di trattamento tramite sutura con Vicryl 2.0 Ep3 con ago triangolare dipende dalla natura e dalla localizzazione della ferita da trattare. In genere, il filo offre una tenuta adeguata per un periodo di circa 2-3 settimane, durante le quali i tessuti raggiungono una coesione sufficiente alla stabilizzazione del processo di guarigione naturale. L’assorbimento completo avviene poi nelle successive 6-8 settimane, lasciando i tessuti liberi da materiale estraneo.
Nelle suture cutanee, il programma di trattamento può prevedere la verifica della tenuta e dell’integrità dei margini a distanza di pochi giorni, mentre in profondità il monitoraggio si basa sulle condizioni cliniche di guarigione e sulla presenza di eventuali sintomi locali. La scelta della suture Vicryl risulta particolarmente indicata in pazienti pediatrici, anziani o in tutti quei casi in cui si voglia evitare un secondo intervento per la rimozione del filo. In caso di chirurgia d’urgenza o in pazienti con ritmi di guarigione rallentati, è raccomandato assicurarsi che le tempistiche di supporto offerte dalla sutura siano compatibili con il quadro clinico.
Nel caso di interventi multipli o di ferite di grandi dimensioni, possono essere utilizzati più fili in combinazione, scegliendo il calibro e il tipo di ago più appropriati per le diverse fasi dell’intervento. Rispettando le indicazioni di impiego, Vicryl garantisce risultati ottimali in termini di sicurezza, efficienza e comfort post-operatorio.
Specie di destinazione
Il Vicryl 2.0 Ep3 con ago triangolare è destinato esclusivamente all’utilizzo in pazienti umani, come supporto alla sutura dei tessuti molli sottoposti a intervento chirurgico o riparazione traumatica. L’utilizzo è riservato al contesto ospedaliero, ambulatoriale e clinico, dove sia disponibile personale medico-chirurgico abilitato all’esecuzione delle tecniche di sutura e gestione delle ferite post-operatorie. Il prodotto non è destinato ad applicazioni veterinarie o uso su specie diverse dall’uomo, e ogni utilizzo diverso da quello indicato deve essere sempre valutato dal punto di vista della sicurezza ed efficacia.