Foqus PGCL USP 2.0 Ago Circolare

Foqus PGCL USP 2.0 Ago Circolare è un filo di sutura chirurgica ad assorbimento rapido di ultima generazione, pensato specificamente per garantire un’eccellente gestione della ferita e una tenuta ottimale dei tessuti nel periodo post-operatorio. La sua struttura monofilamento garantisce uno scorrimento fluido attraverso i tessuti, minimizzando il rischio di traumatismi e favorendo una cicatrizzazione ordinata. L’ago, realizzato in acciaio di altissima qualità, ha una forma circolare che permette una precisa penetrazione anche nei tessuti più delicati, riducendo sensibilmente il rischio di lacerazioni o tensioni su margini cutanei e viscerali. La facile manipolazione del filo, unita ad una maneggevolezza ottimale dell’ago circolare, rende questa sutura ideale per un’ampia gamma di procedure chirurgiche. Il prodotto è confezionato in modo sterile per garantire la massima sicurezza sia per il chirurgo che per il paziente.

La composizione del Foqus PGCL USP 2.0 lo rende ideale per utilizzi in cui si desidera evitare interventi di rimozione successivi, perché il materiale viene completamente assorbito dall’organismo in tempi fisiologici ottimali. Il colore viola del filo consente una facile individuazione durante le manovre chirurgiche, diminuendo significativamente i tempi operatori e riducendo lo stress sia per il personale sanitario che per il paziente. La resistenza alla trazione è studiata per mantenersi elevata nei giorni iniziali, garantendo la coesione dei tessuti nella delicata fase del primo processo di guarigione. Foqus PGCL USP 2.0 Ago Circolare è quindi una scelta sicura, tecnologicamente avanzata e versatile, capace di rispondere alle esigenze chirurgiche più diverse e di adattarsi alle specificità di ogni singolo caso clinico.

Indicazioni Terapeutiche

Foqus PGCL USP 2.0 Ago Circolare trova la sua indicazione ideale in tutte le procedure chirurgiche in cui è necessario un supporto temporaneo dei tessuti, compatibile con un rapido processo di guarigione e con un elevato controllo dell’infiammazione post-operatoria. Questo tipo di sutura viene comunemente utilizzato in ambito chirurgico generale, ginecologico, urologico, gastroenterologico e nella chirurgia pediatrica, grazie alla sua affidabilità e alla sua delicata interazione con i tessuti. È indicato per la chiusura di ferite cutanee, sottocutanee e per la sutura di organi interni in cui sia richiesta un’adeguata resistenza iniziale unita ad un rapido assorbimento del materiale.

Nei casi di suture continue o interrotte, la natura monofilamento del filo riduce drasticamente la possibilità di colonizzazione batterica rispetto ai fili multifilamento, elevando gli standard di sicurezza in chirurgia. È particolarmente raccomandato per pazienti pediatrici o per chi presenti un aumentato rischio di reazioni ai materiali non assorbibili, essendo composto da poliglecaprone 25 con profilo altamente biocompatibile. Inoltre, il delicato ago circolare permette interventi sui tessuti più fragili, come quelli viscerali o parenchimali, minimizzando il rischio di danni collaterali durante la penetrazione e l’estrazione.

Composizione

Principio attivo: il filo di sutura è realizzato interamente in poliglecaprone 25 (PGCL), materiale sintetico derivato dalla copolimerizzazione di glicolide e ε-caprolattone. Questa composizione garantisce un assorbimento prevedibile e una minima risposta infiammatoria. Il monofilamento assicura una superficie liscia che riduce la frizione nei tessuti e abbassa il rischio di adesioni e infezioni.

L’ago è interamente realizzato in acciaio inox medicale ad alta resistenza, con curvatura circolare, punta atraumatica e calibrata per taglio netto. Ogni componente del prodotto è sottoposto a rigorosi test di qualità e sterilizzazione, privo di lattice e di additivi allergenici, ideale anche per pazienti sensibili o con precedenti allergici. Il colore viola è ottenuto mediante pigmenti medicali, biocompatibili e non migranti, che non interferiscono con il processo di guarigione della ferita.

Controindicazioni

L’uso del Foqus PGCL USP 2.0 Ago Circolare è controindicato in tutti i casi in cui sia richiesta una sutura permanente o di lunga durata, come negli impianti ortopedici o nelle suture cardiovascolari dove è necessaria una tenuta protratta nel tempo. Non deve essere utilizzato in pazienti già noti per ipersensibilità ai materiali sintetici assorbibili della famiglia dei poliglecaproni o in situazioni in cui non sia possibile garantire un’adeguata vascolarizzazione del sito operatorio, perché un rallentato processo di guarigione potrebbe comportare una perdita prematura della resistenza del filo.

Si sconsiglia l’impiego in aree soggette a intensa trazione prolungata, nei tessuti particolarmente compromessi o laddove sia presente un’infezione grave, poiché la risposta infiammatoria o l’ambiente settico possono accelerare la perdita di tenuta. Si raccomanda cautela anche nei pazienti immunodepressi o con disordini della cicatrizzazione, dove la previsione di assorbimento potrebbe variare rispetto agli standard.

Sicurezza del farmaco per la specie

Il Foqus PGCL USP 2.0 Ago Circolare presenta un’ottima tollerabilità tissutale grazie al suo profilo biocompatibile e alla struttura monofilamento che minimizza la contaminazione batterica. Gli studi clinici dimostrano che l’assorbimento avviene in modo graduale e prevedibile senza effetti collaterali sistemici rilevanti. Gli eventuali fenomeni di irritazione locale o di infiammazione sono rari e generalmente transitori, legati a processi fisiologici di guarigione e non a una reazione allergica al materiale. I prodotti di degradazione vengono metabolizzati in modo sicuro dall’organismo, senza lasciare residui permanenti nei tessuti.

La sicurezza è ulteriormente aumentata dal confezionamento monouso e sterile, che limita la possibilità di contaminazione crociata tra pazienti. Il materiale ipoallergenico e privo di lattice rende la sutura adatta anche a soggetti con precedenti reazioni indesiderate a dispositivi medici. La gestione della sutura in fase post-operatoria risulta semplice e priva di necessità di rimozione, riducendo così lo stress sia per il paziente che per l'operatore sanitario.

Precauzioni

Prima dell’utilizzo del Foqus PGCL USP 2.0 Ago Circolare è fondamentale valutare attentamente l’idoneità della sutura rispetto al tipo di tessuto da trattare e alle condizioni cliniche del paziente. Si suggerisce di evitare tensioni eccessive sul punto di sutura durante la legatura, al fine di non compromettere la resistenza iniziale del materiale. In caso di utilizzo in ferite contaminate o infette, si raccomanda una scrupolosa profilassi antibatterica e il monitoraggio continuo dello stato della ferita nel periodo post-operatorio. Occorre inoltre assicurarsi che tutto il materiale della sutura sia completamente rimosso in caso di eventuale reintervento nella stessa sede.

Durante la manipolazione, adottare sempre precauzioni standard come guanti sterili e strumenti adeguatamente disinfettati per prevenire infezioni. Tutti i residui di filo e imballaggio devono essere debitamente smaltiti secondo le normative vigenti sulla gestione dei rifiuti sanitari. Il prodotto non deve essere riutilizzato o re-sterilizzato, poiché ciò ne comprometterebbe l’integrità e la sicurezza di impiego. Verificare infine la data di scadenza e l’integrità della confezione prima dell’uso.

Modalità di somministrazione

La sutura Foqus PGCL USP 2.0 Ago Circolare deve essere utilizzata con tecniche asettiche adeguate per prevenire la contaminazione dei tessuti. Il filo viene pre-caricato su un ago circolare e può essere impiegato sia in tecniche di sutura continua che interrotta, a seconda delle necessità chirurgiche. L’ago circolare è studiato per una penetrazione atraumatica nei tessuti, riducendo dolori e rischi di sanguinamento. Il fissaggio dei punti deve essere effettuato con nodi sicuri, sempre tenendo conto dell’elasticità e dell’assorbimento progressivo del materiale.

In caso di resistenza tissutale elevata, si consiglia di adattare il numero e il posizionamento dei punti per ottimizzare la distribuzione della tensione e facilitare la guarigione. Il filo non richiede successive manovre di rimozione poiché viene completamente riassorbito entro il periodo indicato dalla letteratura scientifica per materiali analoghi. Si raccomanda infine di monitorare l’area suturata nelle giornate successive all’intervento per valutare la corretta cicatrizzazione e intervenire tempestivamente in caso di complicazioni.

Programma di trattamento

Il programma di trattamento raccomandato per il Foqus PGCL USP 2.0 Ago Circolare prevede la sua applicazione in sala operatoria durante l’intervento, impostando la densità e la distribuzione dei punti in base alle necessità specifiche della ferita. Il filo mantiene la propria resistenza tensile per un tempo sufficiente a consentire la cicatrizzazione fisiologica: normalmente garantisce supporto ai tessuti nelle prime due settimane, dopodiché inizia il processo di progressivo assorbimento che si completa nell’arco di 60-90 giorni. Il monitoraggio continuo del paziente durante questo periodo è fondamentale per rilevare eventuali complicanze o esigenze di ulteriori interventi.

Nel caso di pazienti a rischio di deiscenza o con ferite in zone particolarmente sollecitate, può essere necessario incrementare il numero di punti o valutare altre strategie di sutura complementari. La revisione dei tessuti e la valutazione della risposta del paziente fanno parte integrante di un protocollo di successo. Non è necessario rimuovere il filo una volta che i tessuti risultano completamente guariti, rendendo questa soluzione particolarmente indicata nei casi in cui sia controindicata o difficoltosa la successiva rimozione del materiale da sutura.

Specie di destinazione

Il Foqus PGCL USP 2.0 Ago Circolare è destinato all’uso umano in ambito ospedaliero e ambulatoriale, con possibilità di applicazione anche in chirurgia veterinaria in tutti quegli animali domestici o selvatici che necessitano di un supporto temporaneo dei tessuti con ridotto rischio di complicanze da corpo estraneo. La sua elevata biocompatibilità e adattabilità alle diverse pratiche chirurgiche lo rendono un presidio versatile per chirurghi generali, specialisti e veterinari impegnati nella gestione di ferite acute e croniche, nonché nella sutura di organi interni, viscere, mucose e cute.