L’ago a farfalla Fly Set 19G è un dispositivo appositamente progettato per facilitare i prelievi di sangue o la somministrazione di liquidi per via endovenosa. Questo tipo di ago, noto anche come butterfly needle o ago butterfly, è particolarmente apprezzato in ambito sanitario grazie al design ergonomico delle sue alette che ne agevolano l’inserimento e la stabilità nella vena. La misura 19G, con il suo calibro specifico, garantisce il giusto compromesso fra flusso adeguato e minimizzazione del trauma ai tessuti. Il kit contiene 100 pezzi, così da rispondere alle esigenze di studi medici, laboratori di analisi e reparti ospedalieri dove è necessario avere sempre a disposizione strumenti sterili e pronti all’uso. Ogni ago è pensato per essere monouso e garantire elevati standard di sicurezza per il paziente e per l’operatore sanitario durante ogni procedura.
Il Fly Set 19G viene confezionato singolarmente, in modo sterile, per offrire la massima igiene dall’apertura fino alla somministrazione o prelievo. Le alette flessibili consentono una presa salda e permettono di fissare facilmente l’ago sulla pelle del paziente con un cerotto o una semplice pressione. Il tubo di collegamento è in materiale morbido e trasparente, permettendo così il monitoraggio visivo del sangue o dei fluidi e riducendo il rischio di piegature accidentali durante la manipolazione. L’impugnatura ergonomica favorisce il comfort anche nei casi di prelievi prolungati e nelle situazioni che richiedono alta precisione, come nei pazienti pediatrici, anziani o fragili, dove il controllo è fondamentale per limitare il disagio e il dolore.
Il formato da 100 pezzi rende questo set particolarmente indicato in contesti di alto utilizzo, assicurando sempre la disponibilità dello strumento e limitando le interruzioni nelle procedure cliniche. Grazie alla qualità dei materiali costruttivi e all’affilatura micrometrica della punta, il Fly Set 19G consente un accesso venoso rapido e preciso, migliorando l’esperienza del paziente e riducendo le complicanze correlate alle manovre invasive.
Indicazioni Terapeutiche
Il Fly Set 19G è destinato alla venipuntura per il prelievo di sangue venoso o per l’infusione endovenosa di farmaci e soluzioni. Il dispositivo si impiega sia per esami diagnostici di laboratorio che per la somministrazione controllata di liquidi in ambito ospedaliero e ambulatoriale. È particolarmente indicato in pazienti con vene difficili da reperire, come bambini, pazienti oncologici, anziani o persone con pareti venose fragili, grazie alla sua punta sottile e al controllo ottimale garantito dalle alette laterali. Offre una soluzione efficace quando occorre evitare la rottura delle vene o ridurre al minimo il dolore e il disagio.
La versatilità dell’ago a farfalla consente l’utilizzo sia per accessi venosi unici sia per brevi infusioni, adattandosi bene a particolari procedure come trasfusioni di piccoli volumi, somministrazione di mezzi di contrasto, esecuzione di prelievi multipli o accesso a vene superficiali. L’ago, una volta inserito, può essere facilmente fissato alla cute per evitare spostamenti involontari durante le manipolazioni successive, proteggendo così la sede d’accesso venoso e riducendo al minimo il rischio di fuoriuscite o ematomi. L’uso dell’ago Fly Set è raccomandato, previa valutazione del medico, in tutte le situazioni cliniche in cui sia necessario un prelievo o una somministrazione rapida, controllata e sicura.
La presenza di una cannula flessibile collegata all’ago riduce ulteriormente il rischio di movimenti bruschi e rende questo dispositivo indispensabile non soltanto per personale esperto, ma anche in ambiente domiciliare quando l’accesso vascolare necessita di procedure semplici, rapide ed affidabili. L’ago Butterfly 19G rappresenta la scelta di riferimento per tutte le procedure che richiedono precisione, sensibilità al dolore e affidabilità negli accessi venosi periferici.
Composizione
Componenti principali: Ogni ago a farfalla Fly Set 19G è realizzato in acciaio inossidabile di qualità medicale per garantire la massima resistenza alla corrosione e la trasparenza agli agenti patogeni. La punta è affilata con tecnologia avanzata per penetrare rapidamente la pelle e la parete della vena, riducendo così la sensazione di dolore e il rischio di lesioni locali. Le alette laterali sono sagomate in polipropilene flessibile, prive di lattice e composte da materiale ipoallergenico per minimizzare le reazioni locali durante il contatto prolungato con la pelle.
Il tubo connettore, lungo generalmente tra 15 e 30 cm, è in PVC medicale trasparente e privo di ftalati, garantendo la massima flessibilità e resistenza alle torsioni. A un’estremità è fissato l’ago con le alette flessibili mentre all’altra si trova un attacco Luer standard, compatibile con la maggior parte dei sistemi di raccolta sangue, provette vacuum e dispositivi di infusione. Ogni Fly Set è confezionato singolarmente in blister sterile in polietilene sigillato per preservarne l’integrità fino all’utilizzo. I materiali del set sono testati per la biocompatibilità e conformi alle normative sul contatto diretto con il sangue e i fluidi corporei.
L’intera struttura è pensata per assicurare un uso pratico e sicuro su tutte le fasce di pazienti. L’assenza di componenti metallici esterni, oltre all’ago, garantisce la sicurezza anche in ambiente diagnostico con presenza di strumentazioni elettromedicali.
Controindicazioni
L’ago a farfalla Fly Set 19G non deve essere utilizzato in caso di nota allergia o ipersensibilità ai materiali costitutivi (acciaio inossidabile, polipropilene, PVC medicale). Il dispositivo non è raccomandato nei casi di vene estremamente compromesse, escluse, sclerotiche o fistolizzate, dove l’inserimento dell’ago potrebbe aumentare il rischio di rottura del vaso, ematomi o complicanze locali.
Non è idoneo alle infusioni prolungate o all’uso come accesso venoso centrale, né deve essere impiegato in pazienti con disturbi severi della coagulazione senza una valutazione medica accurata. L’uso improprio, come il tentativo di riutilizzo del dispositivo monouso, può comportare rischi di infezione, contaminazione crociata o perdita della sterilità, perciò è fondamentale gettare l’ago in appositi contenitori per oggetti taglienti immediatamente dopo ogni utilizzo.
Il dispositivo è controindicato anche nelle procedure di accesso venoso intraosseo e non deve essere forzato in caso di particolare resistenza al passaggio venoso durante la venipuntura. In pazienti molto ansiosi o poco collaborativi, l'utilizzo va valutato attentamente dal personale sanitario esperto per evitare traumi psicologici o fisici.
Sicurezza del dispositivo
Il Fly Set 19G viene prodotto secondo rigorosi standard di sicurezza e sottoposto a controlli qualità che ne garantiscono la sterilità e l’assenza di difetti strutturali. Ogni confezione singola è marcata in modo da assicurare l’integrità del blister fino al momento dell’uso. Il design ergonomico riduce il rischio di forature accidentali durante la preparazione e il posizionamento, mentre la trasparenza del tubo consente di verificare in tempo reale la presenza di sangue o di eventuali bolle d’aria, prevenendo così errori nelle procedure di prelievo o infusione.
Il dispositivo è pensato per minimizzare il rischio di occlusioni venose e garantire stabilità all’accesso, anche in pazienti che potrebbero muoversi durante la procedura. L’uso esclusivamente monouso azzera il rischio di contaminazioni crociate tra pazienti. Le alette garantiscono sia la stabilizzazione sia la possibilità di fissaggio della cannula con diversi tipi di bendaggi senza compromettere la sicurezza.
Le materie prime utilizzate sono selezionate secondo standard internazionali per la sicurezza biocompatibile e il dispositivo è privo di sostanze ad azione tossica, allergenica o irritante per la cute.
Precauzioni
L’impiego dell’ago a farfalla richiede una tecnica adeguata per evitare danni venosi o infezioni locali. Prima dell’uso, è raccomandata una valutazione dello stato venoso del paziente e l’adozione di tutte le precauzioni di asepsi per ridurre i rischi d’infezione.
L’operatore deve indossare guanti chirurgici e disinfettare accuratamente la zona di inserzione. Subito dopo l’uso, l’ago va smaltito in contenitori per taglienti/oggetti contaminati. In caso di sanguinamento abbondante o fuoriuscita accidentale dell’ago, si deve applicare immediatamente una compressione sul sito venoso.
Il dispositivo non deve essere usato per accessi venosi profondi o in presenza di infezioni cutanee nell’area da pungare. Nei neonati, pazienti pediatrici o persone particolarmente fragili, le procedure vanno eseguite da personale qualificato e con mezzi di fissaggio aggiuntivi.
L’ago non va manipolato dopo l’inserimento per evitare la puntura accidentale e rimane fondamentale monitorare continuamente il paziente per segni di dolore, gonfiore o reazioni avverse fino alla rimozione definitiva del set.
Modalità di somministrazione
Per il corretto utilizzo, il Fly Set 19G va preparato aprendo la confezione sterile senza toccare la punta dell’ago o la parte interna delle alette. Si invita il paziente a stringere il pugno per favorire la distensione della vena, quindi si disinfetta la pelle e si inserisce l’ago con un angolo di circa 15-30 gradi rispetto al piano cutaneo. Una volta confermato l’accesso venoso, si collega il tubo al sistema di prelievo o infusionale desiderato, mantenendo un controllo costante della posizione e dell’eventuale ritorno venoso.
Le alette possono essere tenute tra pollice e indice o fissate direttamente sulla cute per offrire maggiore stabilità. Al termine della procedura, l’ago deve essere rimosso con attenzione e gettato nel contenitore per rifiuti taglienti senza rimettere il cappuccio di sicurezza sulla punta.
Tutta la procedura va eseguita con materiali sterili e secondo le indicazioni operative dell’istituto in cui si esegue la manovra. In caso di movimenti involontari del paziente, il tubo flessibile assicura il mantenimento dell’accesso riducendo le sollecitazioni traumatiche sulla parete venosa.
Programma di trattamento
L’ago Fly Set 19G è un dispositivo monouso che, per motivi di sicurezza, va utilizzato su un singolo paziente e per un’unica procedura di prelievo o di somministrazione endovenosa. Può essere utilizzato ogni volta che vi sia necessità di accesso venoso periferico rapido e sicuro, con particolare attenzione alla selezione del calibro appropriato anche in funzione della fragilità delle vene del soggetto.
Il dispositivo trova impiego sia nei programmi di prelievi di routine sia in caso di necessità di infusioni veloci, come trasfusioni, terapie endovenose a breve termine, oppure nei programmi di prelievi multipli, sfruttando la facilità con cui il Fly Set può essere sostituito e smaltito senza rischi per il personale e i pazienti.
L’ago viene impiegato anche in protocolli di terapia a domicilio, in regime di day hospital e nei laboratori di ematologia ove vi sia la necessità di raccolta campioni frequente. Ogni procedura deve comunque essere autorizzata e monitorata da personale sanitario qualificato, con osservazione delle reazioni avverse e delle eventuali complicanze sia locali sia sistemiche.
Specie di destinazione
Il Fly Set 19G è destinato esclusivamente all’uso umano, nei pazienti adulti, pediatrici e anziani che necessitino di accesso venoso periferico per prelievi sanguigni o somministrazioni rapide e controllate di farmaci e soluzioni endovenose. Le sue caratteristiche lo rendono adatto sia per utilizzo ambulatoriale sia ospedaliero, in reparti di pronto soccorso, oncologia, geriatria, pediatria e in tutte le aree dove la venipuntura rappresenta una pratica frequente nella routine assistenziale.