Indicazioni terapeutiche
Infestioni parassitarie sostenute da: ancylostoma caninum, ancylostoma braziliense, uncinaria stenocephala, toxocara canis, toxascaris leonina, toxocara cati, trichuris vulpis, strongyloides stercoralis, taenia spp.
Posologia e somministrazione
Per uso orale. Somministrare una compressa ogni 8 kg di peso animale al giorno (pari a 30 mg/kg p.v./die di mebendazolo): per due giorni consecutivi, nelle infestioni sostenute da ancylostoma caninum, ancylostoma braziliense, uncinaria stenocephala, toxocara canis, toxascaris leonina, toxocara cati, trichuris vulpis, strongyloides stercoralis, taenia spp., sia singole che miste; per un giorno solo, nelle infestioni sostenute da soli vermi ematofagi ancylostoma caninum, ancylostoma braziliense, uncinaria stenocephala. La compressa è agevolmente divisibile in quattro parti utilizzabili ognuna per trattare 2 kg di animale. Arrotondare sempre il peso dell'animale al numero intero superiore. Le compresse, masticabili, risultano appetibili agli animali e vengono assunte spontaneamente salvo rare eccezioni; in questi casi possono essere sbriciolate e incorporate in una piccola quantità di alimento gradito o camuffate insieme ad altre crocchette. Con la somministrazione del lendue secondo le modalità indicate, si ottiene la totale scomparsa dei parassiti adulti; per eliminare le forme larvali è necessario ripetere il trattamento completo dopo 60 gg per le infestazioni da ascaridi e dopo 18 gg per quelle da anchilostomi dal termine del primo trattamento.
Specie di destinazione
Cane, Gatto