Il Transponder Afflex Iso Equidi è un dispositivo di identificazione elettronica permanente progettato specificamente per gli equidi, fornendo una soluzione sicura, affidabile e conforme agli standard internazionali per la tracciabilità e l’identificazione individuale degli animali. Questo transponder si caratterizza per la sua tecnologia avanzata basata sulla frequenza di lettura a 134,2 kHz, in linea con la normativa ISO 11784/11785, assicurando così la compatibilità universale con tutti i lettori e scanner omologati. La miniaturizzazione dell’antenna e del microchip permette una facile inserzione sottocutanea, solitamente nella regione del collo, riducendo al minimo il disagio per l’animale e garantendo al tempo stesso una lettura chiara e immediata anche a distanza. Il dispositivo è racchiuso in una capsula biocompatibile che ne assicura la durata e l’integrazione nei tessuti senza generare reazioni avverse, promuovendo la sicurezza e il benessere degli equidi identificati.
Il Transponder Afflex Iso Equidi offre una soluzione efficace per la gestione anagrafica degli equidi, essenziale per la salute pubblica, la prevenzione di frodi, la partecipazione a eventi sportivi e la movimentazione sia nazionale sia internazionale degli animali. Una volta inserito, il transponder rimane attivo per tutta la vita dell’equide, offrendo una tracciabilità costante grazie al codice numerico univoco e non modificabile, registrato nelle apposite banche dati. L’inserimento del dispositivo è rapido, la procedura poco invasiva e non necessita di particolari trattamenti post-operatori, se non il controllo della zona interessata secondo quanto suggerito dalle linee guida veterinarie.
Indicazioni Terapeutiche
Il Transponder Afflex Iso Equidi è indicato per l’identificazione elettronica permanente degli equidi, risultando obbligatorio per la registrazione negli archivi anagrafici, la partecipazione a manifestazioni sportive, l’espletamento delle pratiche sanitarie, la stesura dei passaporti equini e per tutte le movimentazioni legali e sanitarie degli animali. La presenza di un microchip implementato garantisce che l’identità dell’animale sia inequivocabile, prevenendo errori, scambi o frodi durante controlli ufficiali, trasferimenti di proprietà o in caso di furto. Il transponder contribuisce attivamente al miglioramento delle strategie di gestione, sorveglianza e controllo delle malattie infettive trasmissibili tra equidi, agevolando l’identificazione rapida e precisa anche in contesti di profilassi e quarantena.
Grazie alla standardizzazione internazionale, questo dispositivo è accettato da tutte le autorità competenti nel settore dell’ippica e dell’allevamento, rivelandosi indispensabile anche nelle procedure di importazione ed esportazione degli equidi. L’applicazione del transponder risulta fondamentale per il rispetto delle normative vigenti sulla tutela degli animali e la sicurezza alimentare, nonché per assicurare la corretta attribuzione di premi e titoli sportivi. Utilizzato anche nell’ambito universitario, clinico e di ricerca, il microchip permette il monitoraggio degli equidi coinvolti in studi sperimentali, garantendo la tracciabilità e la raccolta di dati sanitari e genealogici affidabili, contribuendo così allo sviluppo di nuovi protocolli sanitari e gestionali.
Composizione
Il Transponder Afflex Iso Equidi è costituito da un microchip miniaturizzato prodotto secondo rigorosi standard di qualità, racchiuso in una capsula cilindrica realizzata in vetro biocompatibile medicale, resistente agli urti e completamente inerte nei confronti dei tessuti biologici. Questa speciale capsula è progettata per prevenire qualsiasi reazione di rigetto e per garantire una lunga durata nel tempo. Il microchip interno opera a una frequenza di 134,2 kHz e memorizza un codice identificativo numerico di 15 cifre, che viene trasmesso tramite radiofrequenza al lettore apposito ogni volta che viene attivato il campo magnetico dello scanner.
Ogni transponder è sterile, confezionato singolarmente in pack sigillati che ne preservano l’integrità e la sterilità sino al momento dell’applicazione. In dotazione, ogni confezione include un sistema di applicatore monouso e un set di etichette adesive riportanti il codice identificativo, facilitando così la registrazione dell’animale presso i registri ufficiali e nelle cartelle cliniche veterinarie. Il prodotto è privo di sostanze chimiche, additivi o materiali metallici che possano interferire con i tessuti animali o generare fenomeni allergici, ed è garantito contro eventuali difetti di fabbricazione.
Controindicazioni
Non utilizzare il Transponder Afflex Iso Equidi in soggetti che presentino evidenti segni di infezione, infiammazione o presenza di lesioni nella zona designata per l’impianto, al fine di evitare complicanze locali come ascessi, ritardi nella guarigione o infezioni profonde. L’applicazione deve essere evitata negli animali che risultano ipersensibili ai materiali costitutivi, pur trattandosi di vetro medicale con elevato profilo di sicurezza e compatibilità.
Si sconsiglia l’utilizzo su animali in condizioni di grave debilitazione sistemica o nei soggetti con patologie che compromettano la normale risposta immunitaria, poiché anche una minima manipolazione potrebbe contribuire all’insorgenza di complicanze a carico della zona sottocutanea trattata. Non è indicato l’impianto in modo multiplo o reiterato nella stessa area, poiché potrebbe determinare la formazione di granulomi o alterare la funzionalità di ciascun microchip. In caso di comprovata rottura o perdita del transponder, consultare il veterinario per la corretta procedura di sostituzione secondo le normative vigenti.
Sicurezza del farmaco per la specie
L’impianto del Transponder Afflex Iso Equidi è considerato sicuro per la specie equina ed è stato ampiamente testato secondo le linee guida sugli impianti sottocutanei per animali da compagnia e da reddito. Il vetro medicale rende il dispositivo resistente alla corrosione, agli urti e alle sollecitazioni meccaniche, minimizzando il rischio di fratture o dislocazioni una volta inserito correttamente nel tessuto. Il processo di sterilizzazione e il confezionamento monouso riducono al minimo la possibilità di contaminazioni crociate o infezioni iatrogene.
Non altera in alcun modo le funzioni vitali dell’animale, non rilascia sostanze nocive e non interferisce con diagnostiche strumentali come radiografie o ecografie. Le rare reazioni avverse riferite sono limitate a lievi infiammazioni transitorie nel sito di inserimento, facilmente gestibili con terapia sintomatica topica e nel rispetto delle normali procedure di igiene veterinaria. La posizione del microchip deve essere regolarmente verificata durante le visite sanitarie per garantire la persistente funzionalità e localizzazione del dispositivo.
Precauzioni
L’applicazione deve essere effettuata esclusivamente da personale veterinario qualificato, seguendo un protocollo di sterilità rigoroso per evitare contaminazioni. Pulire accuratamente la zona di inserzione, disinfettare con un antisettico idoneo e utilizzare sempre un applicatore monouso. Dopo l’impianto, monitorare per alcune ore la zona trattata per individuare tempestivamente eventuali reazioni avverse come dolore, edema, arrossamento o fuoriuscita di essudato.
Si raccomanda di evitare esercizi fisici intensi o manipolazioni nella zona di impianto per almeno 24-48 ore, per consentire una corretta integrazione del transponder nei tessuti. Conservare la documentazione fornita con il dispositivo e utilizzare le etichette adesive per la registrazione corretta dei dati identificativi. In caso di perdita accidentale del transponder o di sospetta non funzionalità, consultare il veterinario per la revisione secondo le disposizioni vigenti. I lettori devono essere omologati e periodicamente calibrati per garantire la corretta lettura dei dati memorizzati.
Modalità di somministrazione
La somministrazione del Transponder Afflex Iso Equidi prevede l’inserimento sottocutaneo mediante apposito applicatore sterile, tipicamente a livello del lato sinistro del collo, tra la giugulare e la criniera. La posizione è stata scelta per agevolare i controlli ispettivi e ridurre le probabilità di migrazione del microchip. La procedura richiede la rasatura e la disinfezione della cute, seguite da una leggera pressione dell’applicatore che rilascia il transponder nel tessuto sottocutaneo.
Dopo l’inserimento, una lieve pressione manuale favorisce la distribuzione uniforme del dispositivo e la chiusura del foro di inserzione. Non è generalmente necessario l’uso di anestesia, se non in soggetti particolarmente sensibili o giovani. Una volta impiantato, il transponder viene immediatamente testato mediante lettura con uno scanner compatibile per verificarne la corretta attivazione e associarne il codice identificativo alla documentazione dell’animale. Non sono richiesti trattamenti farmacologici successivi né particolari cure locali, se non il monitoraggio delle condizioni cutanee nelle ore successive all’inserimento.
Programma di trattamento
Il Transponder Afflex Iso Equidi rappresenta una soluzione a impianto singolo per la durata dell’intera vita dell’equide, rendendolo necessario una sola volta salvo eccezionali casi di perdita o danneggiamento. Nel caso di sostituzione, occorre seguire le procedure previste dalle autorità competenti, garantendo la registrazione del nuovo codice identificativo e la contestuale segnalazione della perdita o alterazione del precedente trasponder. La verifica periodica della presenza e funzionalità del transponder deve essere effettuata durante tutte le visite sanitarie di routine, particolarmente in occasione di trasferimenti, compravendite, eventi sportivi o altre circostanze che richiedano un controllo ufficiale.
Non sono richiesti richiami o ripetizioni programmate della procedura, tuttavia è buona consuetudine ripetere periodicamente la lettura del microchip per garantirne il corretto funzionamento. In caso sia necessario sostituire un transponder non più funzionante, la procedura deve seguire scrupolosamente le linee guida previste dal regolamento identificativo dei servizi veterinari territoriali e della banca dati nazionale degli equidi. Eventuali casi di doppio impianto o codici non conformi devono essere tempestivamente segnalati e gestiti nel rispetto delle leggi vigenti.
Specie di destinazione
Il Transponder Afflex Iso Equidi è destinato esclusivamente all’identificazione di tutti gli equidi, incluse le diverse razze di cavalli, asini, muli e bardotti. È utilizzato sia nel settore degli animali da compagnia, sia nell’ambito degli allevamenti sportivi, da lavoro o da riproduzione. Rappresenta lo standard identificativo richiesto dalle autorità di controllo, dagli enti sportivi e dalle organizzazioni sanitarie nazionali e internazionali, assicurando che ogni equide possieda un’identità univoca ufficialmente riconosciuta e protetta per l’intero arco della sua vita.